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Piante da interno

In generale le piante da interno sono originarie di aree caratterizzate da clima caldo, umido e stabile. Il primo accorgimento per un buon risultato consiste quindi nel posizionarle in zone della casa ben lluminate ed evitare di esporle ad aria troppo asciutta, fonti di calore diretto (termosifoni) e correnti d’aria fredde (finestre o porte che vengono aperte spesso).

LA LUCE
Per quanto riguarda la luce, piante come Pothos, Aralia e Calathea sono adatte in ambienti poco luminosi; altre, come Croton, Dieffenbachia e Dracaena, amano invece stare vicino a fonti di luce, anche se non direttamente al sole.
Le uniche piante che accettano il sole pieno sono le succulente e le cactacee.

LA TEMPERATURA
In genere poi sono poche le specie che accettano ambienti eccessivamente caldi, ragion per cui la temperatura ideale per le vostre piante da interno deve aggirarsi tra i 15 e i 18 °C. La presenza di un umidificatore nelle stanze riscaldate con termosifoni è un aiuto per il benessere delle piante. In alternativa si può vaporizzare acqua sul fogliame a superficie liscia. Non vaporizzate invece piante con foglie pelose.

L'ACQUA E LA CONCIMAZIONE
L’irrigazione e la concimazione invece dipendono dalla stagione: in inverno il terriccio deve essere mantenuto appena umido e bisogna evitare di lasciare acqua nei sottovasi, che potrebbero causare marciumi radicali. Per quanto riguarda
i fertilizzanti, bisogna capire di fronte a che pianta ci troviamo: tutte quelle tropicali entrano in fase di riposo durante l’inverno, quindi nel periodo che spazia da ottobre a febbraio vanno sospese. Viceversa, le piante da fiore invernali come le stelle di Natale e i ciclamini, in autunno-inverno sono in piena fase vegetativa e quindi una concimazione ogni 10 giorni favorisce una lunga fioritura.

LE CURE DEL FOGLIAME
I lucidanti fogliari, che hanno anche un effetto anticocciniglia, vanno utilizzati solo su esemplari a foglia lucida. Le specie a foglia pelosa e i cactus si puliscono con un pennellino morbido. È consigliabile osservare spesso i germogli e il sotto delle foglie, per rilevare eventuali parassiti e intervenire prontamente con appositi prodotti. La regolare asportazione delle parti secche o danneggiate aiuta a mantenere le piante più belle e più sane.